
Prodotti contraffatti e fake news
Una sfida notevole per l’industria dell’estetica (anche per quella avanzata) è rappresentata dalle fake news e dai prodotti contraffatti.
Girovagando nel web, sui siti più frequentati per ‘l’acquisto facile’ come Amazon o Ebay, vi sarete sicuramente imbattuti in prodotti contraffatti. Per i professionisti del settore risulta più semplice non essere tratti in inganno, ma all’occhio di un utente finale, è più difficile distinguere tra un prodotto beauty fake e uno originale.
Secondo l’IPI, l’Istituto Federale della proprietà intellettuale, i prodotti cosmetici sono il terzo settore più contraffatto, subito dopo la moda e la gioielleria. E succede inoltre che sempre più donne acquistano, consapevolmente, prodotti contraffatti. Ma perché i fake stanno prendendo sempre più piede?
L’aumento dei prodotti contraffatti
Fin dall’avvento della pandemia e relative quarantene, più del 45% dei consumatori si concede di acquistare anche i prodotti per la skincare online. I prezzi al ribasso fanno gola agli acquirenti meno esperti che, un prodotto dopo l’altro, riempiono i propri carrelli virtuali rendendo questo uno dei periodi più floridi per i rivenditori di prodotti contraffatti.
I prodotti a marchio contraffatto continuano la loro crescita a ritmo allarmante dai primi mesi del 2020. L’ufficio brevetti statunitense ha predetto che entro il 2024, il mercato della contraffazione contribuirà nell’economia globale per 4.3 trilioni.
I danni alla salute sono in crescita
Tuttavia, “il danno e i pericoli associati ai prodotti cosmetici per la cura del corpo non sono solo economici” dice il direttore del Gruppo Anti-Contraffazione, Phil Lewis. “I danni alla salute e alla sicurezza stanno crescendo, dal momento che ingredienti potenzialmente tossici vengono sempre più usati nei prodotti fake per risparmiare sui costi di realizzazione”.
Uso di ingredienti tossici
Gli ingredienti tossici trovati nei prodotti cosmetici possono includere anche cianuro, piombo, arsenico e mercurio. “In maniera del tutto sorprendente all’interno di questi prodotti può anche essere presente urina di animale dal momento che è un sostituto particolarmente comune di stabilizzatori particolarmente costosi usati per prolungare le fragranze nei prodotti originali.” continua Phil Lewis.
L’industria della contraffazione sta danneggiando il settore beauty e estetico sotto molti fronti. Intacca la credibilità dei brand con prodotti di bassa qualità e potenzialmente pericolosi nascosti sotto nomi di brand famosi, danneggiando la loro reputazione e i loro profitti.
Quindi cosa possiamo fare per fermare la produzione di prodotti fake?
Per prima cosa ci si può educare e si può educare i propri clienti a riconoscere i prodotti falsi.
Come individuare i fake
I prodotti beauty sono creati per non essere distinti da quelli originali, ma per quanto pochi, esistono dei modi per riconoscerliì secondo Cosmetics Europe, l’associazione europea per i cosmetici e l’industria della cura della persona.
- – prezzi stranamente bassi: se qualcosa sembra troppo bello per essere vero, probabilmente non lo è;
- – pack di bassa qualità: guarda bene le scatole e le etichette, vedi se ci sono refusi o frasi sgrammaticate;
- – differenze nel prodotto o nel pack: questo è il più difficile da individuare, ma guarda bene i colori, le forme e i font utilizzati per vedere se combaciano con quelli dei prodotti originali.
Chiaramente, anche il posto in cui si acquista è un indicatore chiave. Leggere le recensioni aiuta a vedere se altri acquirenti si sono lamentati, così come acquistare dai rivenditori ufficiali.
Dispositivi fake per trattamenti corpo e viso
L’altro lato della medaglia del settore beauty è quello dell’estetica avanzata e in particolare dei dispositivi per trattamenti corpo e viso che viene in egual misura attaccato.
Ci sono metodiche che solo le aziende produttrici custodiscono e riescono a ricreare nei propri prodotti portando ai risultati che vengono promessi… Nei fake non esiste la garanzia e la sicurezza di un prodotto originale.
Non solo l’Endospheres, ma altri dispositivi di brand famosi sono soggetti costantemente a copie mettendo in difficoltà gli acquirenti, che rischiano sanzioni, ma anche il cliente finale che rischia in salute e sicurezza.
È come l’Endospheres…no!
La Microvibrazione Compressiva® è l’esclusiva metodica su cui si basa il dispositivo e il trattamento Endospheres, non si può quindi parlare di Microvibrazione Compressiva® senza poter utilizzare il dispositivo per cui è stata creata!