
Pelle secca: fattori principali
Una delle problematiche più ricorrenti per le donne (ma non solo), è quella della pelle secca e disidratata, specialmente quella del viso.
Questione di genetica? Di qualche particolare dermatite? Del cambio di stagione? La fine dell’estate è un trauma anche per la nostra pelle, sì!
Che tipo di pelle secca hai?
La cute secca può essere di tre diverse tipologie:
– Disidratata, perché presenta scarsa quantità d’acqua (lucida, pori dilatati e punti neri)
– Alipidica, con poco contenuto di grassi a causa di una insufficiente secrezione sebacea (fragile, particolarmente sensibile e con molte più rughe rispetto alla norma)
– La coesistenza delle due precedenti varianti
I rimedi per la cute disidratata
I fattori che incidono non sono soltanto esogeni. L’idratazione inizia dall’interno del corpo, per cui, oltre a bere almeno 2,5 lt di acqua al giorno, la sentita e risentita legge dell’alimentazione sana e dello stile di vita corretto, vale anche stavolta.
– una dieta ricca di antiossidanti, per cui frutta e verdura a più non posso
– trattamenti viso come EVA by Endospheres
– eliminare il fumo
Almeno un paio di volte al mese è bene provvedere a fare uno scrub sia al viso che al corpo per agevolare l’eliminazione delle cellule morte.
Tutta colpa del freddo
L’inverno è sicuramente la stagione meno propizia per parlare di pelli idratate: le basse temperature, il vento, ma anche gli ambienti chiusi con l’aria secca dei riscaldamenti rendono più veloce la perdita di acqua dalla pelle, precisamente dallo strato corneo (quello più esterno) che disidratandosi attua un processo che proprio tecnicamente viene detto desquamazione.
Un occhio di riguardo in queste stagioni fredde è necessario anche se hai la pelle solitamente tra il misto e il grasso.
Altri fattori da cui può dipendere la secchezza
A meno che tu non soffra di qualche tipo di dermatite o di micosi che naturalmente tende a seccare determinate aree del corpo, non solo del viso (nel caso della dermatite le zone più colpite sono quelle delle giunture, quindi interno gomiti, al di sotto delle ginocchia, ma anche sulle labbra e nei casi più critici sulla schiena), la secchezza della pelle si può facilmente sia tenere sotto controllo che risolvere in tempi brevi.
Batteri e dermatite non sono però gli unici fattori per cui la pelle può impoverirsi del suo strato idro-lipidico; predisposizione genetica ed età attivano dei processi, purtroppo, irreversibili, come l’assottigliamento dell’epidermide e la perdita di collagene ed elastina.
Dimmi quali cosmetici usi e ti dirò che tipo di pelle secca hai
Anche alcuni cosmetici particolarmente aggressivi e a base prevalentemente alcolica favoriscono la secchezza della pelle, specialmente se successivamente non vengono messe creme emollienti e idratanti.
Prestate particolare attenzione agli INCI dei prodotti che usate, l’assorbimento prolungato di sostanze chimiche pesanti può portare anche a danni permanenti alla pelle.
Mascherina e pelle secca
Come se tutto il resto non bastasse, a rendere più complicato avere una pelle idratata al punto giusto oggi sono subentrate le mascherine.
Il loro uso determina un ambiente umido che va ad alterare la barriera cutanea e il suo strato lipidico che ha il compito di proteggerci.
Il tessuto stesso della mascherina è un elemento che può determinare attraverso lo sfregamento, e quindi l’assorbimento, del grasso prodotto dalle ghiandole sebacee.
Nei casi più gravi la secchezza può evolvere in dermatite.
Se noti questa problematica in maniera persistente, ti consigliamo di consultare un esperto del settore. Per prenderti cura di te e quando hai voglia di una coccola in più ci sono i professionisti dell’estetica, come gli operatori Endospheres che sono pronti ad accoglierti nei loro Centri.