
Trattamenti estetici per il grasso addominale
Il grasso addominale è un problema comune per molte persone e può essere una fonte di preoccupazione non soltanto per l’estetica ma soprattutto per la salute.
Gli autori di uno studio pubblicato sull‘European Journal of Preventive Cardiology hanno scoperto che il grasso addominale conferma i suoi effetti negativi sul cuore: un girovita troppo pieno aumenta il rischio di andare incontro a un altro infarto nei pazienti che ne hanno già subito uno.
Come per ogni tipo di inestetismo, oggigiorno abbiamo fortunatamente diversi trattamenti estetici che possono aiutare a ridurlo.
Quello che si aggira da più tempo nel regno dei trattamenti estetici per il grasso all’addome (e non solo) è la liposuzione. Rimuove il grasso in eccesso mediante l’inserimento di un sottile tubo attraverso piccole incisioni nella pelle. Può essere usata su tutto il corpo ma le aree che tendono ad accumulare più adipe sono la circonferenza delle cosce e quella addominale. È chiaramente un rimedio invasivo e necessita di un periodo più o meno lungo di convalescenza, per cui lo citiamo per completezza di informazioni ma guarderemo un po’ più da vicino il ventaglio delle cure non chirurgiche.
Criolipolisi: trattamento non invasivo che utilizza il freddo per distruggere le cellule di grasso. Il paziente si siede comodamente mentre un dispositivo viene posizionato sullo stomaco. Il dispositivo raffredda e congela le cellule di grasso, che poi vengono eliminate dal corpo in modo naturale. La criolipolisi non richiede alcun periodo di recupero e i pazienti possono tornare alla loro vita quotidiana immediatamente dopo il trattamento. Tendenzialmente non presenta effetti collaterali se non qualche leggero arrossamento nelle aree del corpo trattate.
Un trattamento simile alla criolipolisi è la radiofrequenza. Qui la fisica viene in supporto all’estetica, la radiofrequenza utilizza onde elettromagnetiche per riscaldare le cellule di grasso, facendole implodere ed eliminandole dal corpo tramite i fisiologici sistemi di smaltimento delle sostanze in eccesso o di scarto. Questo trattamento è molto simile alla criolipolisi ma utilizza il calore invece del freddo. Anche qui non c’è invasività e il periodo di recupero è assente.
Un’altra possibile soluzione non invasiva e rigenerante è il trattamento estetico ma anche medico di Endospheres Evolution. L’ultimo dispositivo creato in casa Fenix Group nel più recente periodo, si dedica in particolare all’adipe che tende a sedimentarsi nella zona addominale. Il manipolo dalle 55 sfere in silicone anallergico rimane la costante, seppure implementato con dei rotori usati a seconda della fase di trattamento. La nuova variabile è un attivatore miofasciale, una fascia che viene posizionata a stringere l’addome trattato con la Microvibrazione Compressiva del manipolo. Le cellule adipose sono attaccate drasticamente e con la stimolazione muscolare si ottiene anche un addome scolpito.
Esistono anche delle microiniezioni di sostanze che sciolgono l’adipe. Queste sostanze possono dissolvere i depositi di grasso e ridurre il loro aspetto, rimane un trattamento borderline tra l’invasivo e il non invasivo, ma può richiedere più sedute rispetto ad altri trattamenti.
Infine, uno stile di vita sano e l’esercizio fisico possono essere utili per ridurre il grasso addominale. Una dieta equilibrata e l’esercizio fisico possono aiutare a bruciare il grasso addominale e mantenere un peso sano. Tuttavia, se si desidera un miglioramento visibile, i trattamenti estetici possono essere un’opzione da considerare.
In generale, prima di scegliere un trattamento estetico per il grasso addominale, è importante consultare un medico o un professionista dell’estetica qualificato che può aiutare a determinare il trattamento migliore per le esigenze specifiche di ogni individuo.