
Vitamina D: perché è così importante per il nostro corpo?
Vitamina D: chi non ne ha sentito parlare in questi ultimi mesi? Fondamentale per il nostro corpo, è anche nota come vitamina del sole perché la sua produzione è stimolata, a livello del derma, attraverso l’esposizione alla luce solare.
È una vitamina liposolubile che viene accumulata nel fegato, questo fa sì che non sia necessario assumerla con regolarità in quanto il nostro corpo la rilascia in piccole dosi quando serve.
Chiamata anche calciferolo, è presente nel nostro organismo in due forme fondamentali: ergocalciferolo (vitamina D2) e colecalciferolo (vitamina D3). La vitamina D2 si trova negli alimenti di origine vegetale e viene assunta attraverso l’alimentazione, mentre la vitamina D3 viene sintetizzata, come abbiamo detto, attraverso l’assunzione dai raggi solari o attraverso gli alimenti di origine animale.
In caso di carenza, è possibile assumere la vitamina D sotto forma di integratori, ma attenzione sempre alle quantità! Deve essere adeguatamente dosata.
I benefici per la pelle e non solo.
Una pelle giovane e senza segni del tempo è il desiderio di ogni donna, ed è noto che per avere un viso luminoso bisogna prendersene cura anche dall’interno. Non tutti sanno però, che la vitamina D regola sia la proliferazione delle cellule che costituiscono lo strato più superficiale dell’epidermide, sia la qualità del film idrolipidico, prezioso nutriente in grado di conferire alla pelle un aspetto luminoso e sano.
La vitamina D è fondamentale per curare psoriasi e dermatite atopica. Studi scientifici dimostrano, infatti, una stretta relazione tra le malattie della pelle e questo prezioso elemento nutritivo, in quanto riduce le infiammazioni e previene le infezioni.
Alla base di importanti funzioni biologiche, la vitamina D, definita anche “para-ormone”, esercita la sua attività su organi e apparati in maniera simile ad un ormone. È utile per l’apparato scheletrico in quanto stimola l’assorbimento di calcio e fosforo, mantiene le ossa forti e sane e previene fratture e osteoporosi.
La Vitamina D per il benessere fisico e mentale
Non solo alleata di pelle e ossa, la vitamina D aumenta la sintesi del testosterone negli uomini, la tonicità muscolare e la forza fisica. Oltre che essere importantissima per i muscoli, è essenziale per il cervello, previene il rischio di malattie come Alzheimer o Parkinson e migliora le funzioni cognitive come memoria e capacità verbale.
La vitamina D è importante anche per contrastare i fenomeni depressivi. Questo grazie alla sinergia tra luce solare e vitamina D che stimola la produzione di endorfine, serotonina e dopamina che regolano il tono dell’umore. Bassi livelli di vitamina D sono spesso correlati, infatti, a fenomeni come depressione e fame compulsiva.
Questo importante elemento nutritivo del nostro corpo è utile anche nella dieta, perché attenua la fame grazie alla stimolo della produzione di leptina, l’ormone coinvolto nella regolazione del metabolismo lipidico.
Quali alimenti contengono la Vitamina D?
Circa il 20% viene introdotta nel nostro organismo attraverso l’alimentazione, in particolar modo grazie ai cibi di origine animale. Come abbiamo visto nell’articolo sui Superfoods, ne contengono grande quantità il pesce azzurro (tonno, merluzzo, sgombro, sardine, aringhe etc.), il salmone, il pesce spada, la cernia, i molluschi, la bottarga e il caviale. Ottimo l’olio di fegato di merluzzo, le uova, il latte e i suoi derivati (burro e yogurt).
La vitamina D2 invece si trova nella frutta secca, nei funghi, nei fagioli e nelle verdure a foglia verde come spinaci, bietola e cicoria. È molto sensibile al calore e alla luce, quindi bisogna stare attenti a conservare bene gli alimenti che la contengono.
Carenza di Vitamina D
I primi sintomi sono quelli legati alla muscolatura in generale: debolezza e dolore. Ma anche ossa fragili, osteoporosi, unghie che si spezzano, psoriasi, ingrossamento delle articolazioni, ipertensione, irritabilità e leggera depressione.
Uno studio dimostra che queste problematiche sono presenti soprattutto negli abitanti dei paesi nordici, dove nei mesi invernali vi è una ridotta esposizione solare e una conseguente carenza di Vitamina D. I mesi di chiusura forzata che abbiamo vissuto in questo anno, sono stati per molte persone causa di carenza di questo prezioso elemento.
Bassi livelli di Vitamina D posso inoltre provocare ipomineralizzazione e decalcificazione ossea. Nel caso in cui gli esami (basta un prelievo) dimostrino una carenza, è possibile assumere integratori specifici disponibili in formulazioni in compresse, gocce e spray orali (sempre dopo aver consultato il proprio medico curante).
Le statistiche ci dicono che 8 italiani su 10 hanno una carenza di Vitamina D, soprattutto bambini e adolescenti, over 55 e donne in menopausa.
Il fabbisogno quotidiano fisiologico di vitamina D è di circa:
- – 5 mg per gli adulti
- – 5-10 mg per i bambini
- – 10 mg per le donne in gravidanza e durante l’allattamento
- – 5 mg per gli anziani.
L’estate è ormai agli sgoccioli e molti di noi sono tornati al lavoro. Che tu sia nel momento del “Back to Office” o dello “Smart Working”, le ore di sole a disposizione ti permettono di godere ancora del tempo all’aria aperta. Approfitta del weekend per fare una bella passeggiata e una super carica di vitamina D 😉